Berlusconi, amnistia fantasma: compare e il Pd la fa sparire

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Agosto 2013 - 16:42 OLTRE 6 MESI FA

berlusconi_lpROMA – Un’amnistia su misura per Berlusconi. Compare e dura il tempo di qualche ora l’illusione, come un fantasma, per bocca di Mario Mauro e di Annamria Cancellieri. Ma il Pd, l’illusione amnistia, la fa sparire subito, con un secco comunicato della segreteria firmato Davide Zoggia.

In mattinata Mauro aveva parlato del caso del fondatore del Pdl: “Il nodo va risolto politicamente, non per via giudiziaria. E con un provvedimento generale, non individuale. Come nel dopoguerra, con l’amnistia Togliatti. Propongo un atto di realismo – ha detto Mauro, Scelta Civica -. Occorre ripristinare il senso dello stare insieme, che non è nelle corde naturali del centrodestra e del centrosinistra, è evidente, ma è qualcosa cui si è obbligati per le circostanze che il paese sta vivendo. Sarebbe la premessa sulla quale far germogliare una armonia, requisito indispensabile per parlare di giustizia, e arrivare ad un atto di clemenza di iniziativa delle Camere, cioè un’amnistia”.

Sensibile all’argomento anche il ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri: “La mia opinione personale è favorevole all’amnistia, oltre che per motivi umanitari anche perché ci darebbe l’opportunità di mettere in cantiere una riforma complessiva del sistema penitenziario; ma come ho detto più volte è un provvedimento che tocca al Parlamento. Mi rimetto alle scelte della politica”.

Il Pdl, in qualche modo, aveva accarezzato l’idea per qualche ora. Subito cassata dal Pd. Davide Zoggia, della segreteria del partito, dice: ”Il Pdl insiste nel cercare dal Pd ciò che non può ottenere, perché è contro la legge. E’ ora di dire basta. E di finirla anche con i continui ripescaggi dell’idea di amnistia per salvare Berlusconi. Sta diventando una storia indecente, oltre che imbarazzante per coloro che avanzano queste proposte”.