Ancora una volta Luciano Canfora ha attaccato il sindaco di Roma Ignazio Marino sulla folle idea di chiudere la via dei Fori Imperiali, che nelle ultime ore ha preso una piega ancor più preoccupante, quella dello sventramento, imitazione di Mussolini per combattere la memoria di Mussolini. Per il comunista doc Luciano Canfora si tratta proprio di una idea demenziale.
Intervistato per il Messaggero da Fabio Rossi, Luciano Canfora ha rilanciato:
«Smantellare via dei Fori Imperiali? A questo punto demoliamo anche la stazione Termini e tutti gli edifici del centro storico di Roma».
Luciano Canfora, storico e saggista , collaboratore del Corriere della Sera, ordinario di filologia greca e latina presso l’Università di Bari,
“si era già espresso in maniera molto critica sul progetto di pedonalizzazione dell’area dei Fori. Ma ora, di fronte al rilancio del sindaco, usa l’arma dell’ironia per mostrare la sua contrarietà e dice:
«Sembra uno scherzo. Ci sarebbe una proposta ancora migliore che potrei avanzare al sindaco Marino. Togliere quell’ingombro inutile rappresentato dalla stazione Termini: un enorme edificio bianco costruito proprio di fronte alle Terme di Diocleziano. Tutto quell’ingombro inutile andrebbe eliminato. E c’è dell’altro…»”.
Luciano Canfora non si riesce a controllare:
«Potremmo abbattere anche tutti gli edifici del centro storico che ricadono nelle aree monumentali. Così, per creare un grande parco archeologico della Roma antica».
Luciano Canfora si dice convinto che
«via dei Fori Imperiali non doveva essere toccata. Analogamente, altrimenti, dovremmo disfare i grandi boulevard di Parigi che furono fatti costruire da Napoleone III».
Aggiunge:
«Io non vivo a Roma, ma da cittadino italiano che viene continuamente in questa città mi limito a osservare la situazione che mi trovo intorno. Bisogna vedere cosa succederà nei prossimi giorni: dopo Ferragosto, ma soprattutto a settembre. Quando il traffico nella zona riprenderà a pieno ritmo, capiremo davvero gli effetti di questa decisione».
Fabio Rossi insiste: non crede che ci possano essere miglioramenti nella fruibilità della zona, molto frequentata soprattutto dai turisti che vengono a visitare la Città eterna?
Luciano Canfora è lapidario:
«Per ora c’è stato l’allarme del governo inglese, che ha invitato tutti i turisti inglesi a stare attenti a scippi e borseggi. E il sindaco Marino ha risposto semplicemente dicendo che nelle città estere, in Gran Bretagna come negli Stati Uniti, gli episodi di microcriminalità sono più frequenti che da noi. Probabilmente bisognerebbe mandare di nuovo Marino negli Stati Uniti, per controllare meglio la situazione».
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