Mario Cerciello Rega, il sindaco di Somma Vesuviana: “Chi lo ucciso è un animale” VIDEO

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 28 Luglio 2019 - 18:08 OLTRE 6 MESI FA
Mario Cerciello Rega, il sindaco di Somma Vesuviana alla camera ardente: "Chi lo ucciso è un animale"

Il sindaco di Somma Vesuviana parla con la stampa

ROMA – “Era mio dovere essere qui oggi perché rappresento la sua città e perché ero un suo amico. Non infanghiamo il nome di Mario, come sto leggendo su alcuni articoli di giornale, non lo merita. Era un galantuomo, un umile servitore dello Stato che ha pagato a caro prezzo il suo lavoro. Chi lo ha ucciso è un animale perché le coltellate che ha ricevuto sono state 11, non 8”. Lo ha detto il sindaco di Somma Vesuviana Salvatore Di Sarno uscendo dalla camera ardente del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso il 26 luglio mentre era in servizio. “Ai giudici dico non siate parsimoniosi, c’è bisogno di rispetto per la divisa, per gli uomini che prestano la loro vita allo Stato”, ha concluso. (fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev)