YOUTUBE Nelle fauci dell’alligatore, così il bimbo è stato preso VIDEO

di Spartaco Ferretti
Pubblicato il 15 Giugno 2016 - 12:52 OLTRE 6 MESI FA
YOUTUBE Alligatore uccide bimbo di 2 anni a Disneyworld Orlando

Alligatore uccide bimbo di 2 anni a Disneyworld Orlando

ORLANDO – Una gita al parco di divertimenti Disneyworld. Una gita che diventa una tragedia assurda a Orlando dove un bambino di soli due anni è stato aggredito e ucciso da un alligatore. Il bimbo stava giocando a palla con i due fratelli sul bagnasciuga nel Grand Floridian Resort di Disney quando l’animale lo ha improvvisamente attaccato. Inutile il disperato tentativo di salvataggio del padre. Continuano le ricerche della polizia: mobilitati più di 50 uomini ma le speranze sono nulle. E dei resti del piccolo non c’è traccia.

La ricostruzione della tragedia. Sono a pochi passi da un lago artificiale, neanche troppo piccolo, che sorge proprio accanto al grande hotel costruito pochi anni fa in stile vittoriano. Non sanno, perché non ci sono avvisi specifici, che in quel laghetto ci sono alligatori. Camminano tutti insieme, possiamo immaginare il più piccolo dei figli, solo due anni, come quello più intraprendente. Va verso l’acqua, sono solo pochi passi dalla piccola spiaggia artificiale. Sembra di sentire la madre che gli dice di non bagnarsi, che ha le scarpe addosso, che non deve sporcarsi la maglietta. E’ solo una manciata di secondi perché nell’acqua, a puntare la preda più vulnerabile, c’è un alligatore di circa due metri.

Un salto fuori dall’acqua e ha già il bambino tra le fauci. E’ il padre a scattare immediatamente, non si chiede quanto quella lotta possa essere iniqua, non è tempo di valutazioni: quella bestia ha preso suo figlio e come ogni predatore cerca solo di portarsela in acqua per finirla. Lotta, il papà, lotta con la sola forza delle sue mani, l’unica arma che ha contro quella bestia. Ma non può nulla. Lo cercheranno per ore i soccorsi, chiamati subito dalla mamma, ma del bambino non c’è traccia. Restano solo le parole sconsolate del padre: “Ho cercato di salvare mio figlio, ho lottato ma me l’ha portato via”, dice incredulo, il sangue che esce dalle ferite, ai soccorritori.