Schwarzenegger sospende tutti i progetti per il suo ritorno al cinema
Arnold Schwarzenegger
LOS ANGELES, STATI UNITI – Almeno per il momento, Arnold Schwarzenegger non tornerà al cinema dopo la sua carriera come governatore della California. In seguito allo scandalo scoppiato con la confessione alla moglie Maria Shriver – imparentata con la famiglia Kennedy – di avere un figlio illegittimo, l’avvocato dell’ex-Terminator, Patrick Knapp, ha informato coloro aventi a che fare con i suoi progetti cinematografici di sospendere temporaneamente tutto.
”Il governatore Schwarzenegger deve concentrarsi su vicende personali e non desidera per il momento impegnarsi con alcun programma di produzione”, ha precisato Knapp.
Ulteriore conseguenza della sua confessione – mentre si susseguono voci di altri scheletri nell’armadio di Schwarzenegger – l’abbandono di un progetto per la produzione di un film a cartoni animati intitolato ”Governator”, il soprannome che era stato dato a Schwarzenegger quando era governatore.
I produttori del film, A Squared Entertainment, POW, Stan Lee Comics e Archie Comics, hanno annunciato tramite un portavoce che, alla luce di quanto è accaduto, il progetto ”Governator” è stato accantonato. I contatti per le produzioni sospese ”saranno ripresi quando lo deciderà il governatore”, ha detto Knapp.
Schwarzenegger, 63 anni, ha annunciato la sua separazione dalla moglie la settimana scorsa, e martedi ha rivelato che essa è avvenuta dopo averle confessato di aver messo al mondo un figlio illegittimo 10 anni fa. La coppia è sposata da 25 anni ed ha quattro figli di età compresa tra i 14 e i 21 anni. La Shriver si è rivolta ad un famoso avvocato divorzista, Laura Wasser, ma secondo la rivista People non ha ancora deciso se vuole effettivamente porre termine al matrimonio.
Secondo quanto riportato dai media, l’ex-Terminator ha avuto il figlio illegittimo con Mildred Patricia Beana, che è stata collaboratrice domestica della coppia fino a quando nel gennaio scorso è scaduto il mandato di governatore di Scharzenegger.
