ROMA – Amici miei” di Mario Monicelli compie 40 e la parola “supercazzola”, il tormentone del film divenuta oramai un “nonsense” comune, entra di diritto nell’edizione 2016 del vocabolario della lingua italiana Zingarelli.
A spiegarlo è un articolo del Messaggero:
“Il termine, nato come “nonsense” che il conte Mascetti, alias Ugo Tognazzi, e i suoi amici pronunciavano alle vittime dei loro scherzi, entra nel dizionario con la seguente definizione lessicografica: ‘Parola o frase senza senso, pronunciata con serietà per sbalordire e confondere l’interlocutore'”.
“Allo stesso modo, saranno soddisfatti i tifosi del calcio per l’ingresso nella lingua italiana di un termine tipico del gioco del pallone: “tiki-taka”. Secondo lo Zingarelli si tratta di uno «spagnolismo» che nel calcio indica un «tipo di gioco consistente in un insistito possesso palla basato su una serie di passaggi ripetuti». Questi però sono solo due degli oltre 500 nuovi inserimenti che vanno da parole come ‘bordocampistà a ‘capocurvà, entrambi calcistici, fino a ‘pentastellatò (per indicare qualcosa o qualcuno appartenente al M5s), o ‘complottistà, ‘paraculagginè, ‘macaron’, ‘jihadistà, ‘eufemizzarè, ‘sfanalarè, e perfino ‘copia-incollarè. Nella versione elettronica del dizionario, infine, per celebrare il 750esimo anniversario della nascita di Dante, ci sono circa 1000 citazioni dantesche ricercabili con un’unica interrogazione, e le altre citazioni di 123 autori, tutte ricercabili con un click”.