Attentato Nizza, un giorno prima l’allarme: “Polizia stanca e disperata…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Luglio 2016 - 13:57 OLTRE 6 MESI FA
(foto Ansa)

(foto Ansa)

NIZZA – Soltanto un giorno prima dell’attentato che a Nizza ha lasciato a terra almeno 84 morti, il governo locale della regione Provence-Alpe- Côte d’Azur inviava al presidente Francois Hollande una lettera, pubblicata in questi minuti da Le Figaro, nela quale chiedeva  un piano d’emergenza per le forze dell’ordine impegnate nella lotta al terrorismo.

“Le forze dell’ordine sono ridotte al lumicino. I poliziotti sono stanchi”, scrive il 13 luglio il presidente del consiglio regionale Christian Estrosi al capo dell’Eliseo. “Alla vigilia del 14 luglio e dopo Euro2016, approfitto di questo momento di unione nazionale attorno ai militari e alle forze di polizia per allertarvi sulla necessità di mettere in piedi un grande piano d’emergenza per i nostri agenti”.

Estrosi ricorda a Hollande che se le manifestazioni sportive di Euro2016 si sono svolte in totale sicurezza “è grazie allo sforzo meritorio” delle forze dell’ordine, ma nelle parole del rappresentante del governo locale questo non può bastare: “Il nostro Paese si trova continuamente in una situazione di pericolo permanente che mobilita quotidianamente le nostre forze dell’ordine”.

Il morale dei poliziotti è a terra, scrive Estrosi: “Occorre constatare che si sentono ridotti al lumicino. Sento la disperazione di una categoria che percepisce con amarezza che il tempo della comunione con l’intera nazione dopo gli attentati di Charlie Hebdo è scomparso”.

La colpa secondo il politico va anche alle manifestazioni in parte violente contro la legge sul lavoro che sono avvenute nei mesi scorsi contro il governo Hollande, nelle quali gli attivisti hanno preso di mira le forze dell’ordine: “Sfortunatamente questi fatti non hanno ricevuto una vostra risposta concreta”, accusa Estrosi che elenca gli ultimi attacchi alla polizia, già impegnata per contrastare il terrorismo. “Un clima di odio” contro le forze dell’ordine che Hollande, scrive il rappresentante della regione meridionale della Francia, non ha sollecitato alcuna reazione da parte del governo “e questo dimostra come il nostro Stato sia preso male”.

Infine Estrosi chiede a Hollande di rinnovare concretamente il materiale in dotazione degli agenti: “Ciascun poliziotto deve avere il giubbotto antiproiettili”, mentre i commissariati “insalubri” vanno rinnovati così come le vetture della polizia. “La polizia municipale deve essere dotata come le forze dell’ordine”, prosegue Estrosi, perché possa proteggersi. E le paghe vanno migliorate, visto che con l’allerta terrorismo “si stanno accumulando molte ore di straordinario”.