Austria. Maiali sepolti vivi nella neve come cavie per test slavine

Pubblicato il 14 Gennaio 2010 - 16:37 OLTRE 6 MESI FA

Capire le circostanze della morte di persone travolte dalle slavine. Per questo bisogna usare i maiali vivi come cavie, vedere il loro comportamento coperti di neve e lasciarli morire. È l’esperimento, come riferisce la Tv pubblica Orf online, condotto a Vent nella valle dell’Oetztal, in Tirolo, da una equipe internazionale di scienziati sotto la guida della clinica universitaria di anestesia di Innsbruck. Coinvolti 29 maiali che in 14 giorni moriranno tutti.

Gli animalisti hanno già affilato gli artigli e sono pronti a dichiarare la guerra se questo scempio non finirà immediatamente, anche se i test prevedono la morte di due o tre animali al giorno e l’esperimento è già iniziato ieri. Come ha spiegato Herman Brugger dell’Istituto per la medicina del soccorso alpino di Bolzano, bisogna ricorrere a un esperimento animale perché non è possibile nessun’altra simulazione, ha spiegato.

Dopo essere sepolti nella neve e essere morti, gli animali vengono sezionati. Campioni di tessuti vengono inviati in America per esami scientifici. Prima di essere immessi nella neve, i maiali vengono anestetizzati e legati a degli apparecchi. Gli scienziati seguono il processo del decesso che, a seconda della grandezza delle cavità respiratorie, può durare minuti o ore. Alcuni animali vengono seppelliti fino alla testa e muoiono congelati. Dopo la morte vengono prelevati campioni di tessuto per altre analisi mediche.

I soccorsi alpini di Soelden hanno criticato gli esperimenti, autorizzati peraltro dalla commissione etica degli animali, e si sono distanziati sostenendo che oltretutto non servono a niente. Proteste sono giunte anche da numerose organizzazioni di tutela degli animali, semplici privati e politici.