Germania: caccia al tesoro degli zar. Una mappa firmata da Hitler porta alla “Camera d’ambra”?

Pubblicato il 29 Dicembre 2010 - 12:56 OLTRE 6 MESI FA

Una caccia al tesoro come quella dei romanzi d’avventura, con tanto di mappa trovata dallo studioso di turno. Succede tra Russia e Germania e il tesoro in questione è la “camera d’ambra”  regalata nel 1716 da Federico Guglielmo I re di Prussia allo zar Pietro il Grande.

Secondo il giornale online Austrian Times, Andreas Uckert sarebbe a caccia di un finanziatore per trovare la camera che si troverebbe in Germania, vicino Fulda, sepolta sotto tre bunker.  Non poteva mancare l’ingrediente Adolph Hitler: sulla mappa di Uckert ci sarebbero indicazioni vergate e firmate proprio dal furher. Altro dettaglio da romanzo: Hitler si firmerebbe AH e avrebbe scritto il tutto con inchiostro simpatico, quello invisibile.

La camera d’ambra,  capolavoro barocco, era grande più di cento metri quadrati, rivestita dal pavimento al soffitto con 107 pannelli di ambra del mar Baltico. Gli incisori di Koenigsberg, per finirla, hanno lavorato più di sette anni.  L’opera d’arte fu rubata dai nazisti durante l’assedio di Leningrado. Quando i russi passarono al contrattacco i nazisti smontarono la camera d’ambra pezzo per pezzo e la imballarono in ventidue casse d’acciaio che furono trasportate nell’ex palazzo reale di Koenigsberg.

Da allora, del tesoro degli zar del valore orientativo di 150 milioni di euro,  più nessuna traccia.  Uckert però è convinto di essere sulla pista giusta: “È da una vita che vado alla ricerca di vecchi documenti. Ho trovato la mappa in una bancarella a Berlino lo scorso 17 giugno. Sulla mappa vi sono un’aquila e una svastica. Mettere in vendita simboli nazisti è un reato, in Germania. Forse per questo il venditore me l’ha ceduta per pochi soldi e in fretta. Osservandola meglio, mi sono accorto delle scritte nascoste che ho potuto leggere con una torcia elettrica”.