Germania, processo ai due impresari di pompe funebri che uccisero il concorrente e lo cremarono

L’accusa ha raccontato: «La vittima il 7 aprile 2007 era entrata nella pompa funebre di Michael per parlare – Il segnale è stato un cenno di Michael, così Friedrich ha preso una tavola di legno ed ha colpito Erich sulla testa»
Friedrich P.

Due funzionari di pompe funebri nel 2007 hanno ucciso il concorrente in affari per poi cremarlo e disperdere le ceneri in un fiume. Ora sono sotto processo a Norimberga, in Germania. I due uomini, Friedrich P. di 54 anni e Michael S. anch’esso 54enne, uccisero il concorrente dopo che questo aveva venduto la sua pompa funebre a Michael S., che secondo quanto riferito non era in grado di pagare l’acquisto.

Il giudice dell’accusa ha raccontato: «La vittima il 7 aprile 2007 era entrata nella pompa funebre di Michael S. per parlare». Michael aveva concordato con Friedrich  come uccidere Erich W. che di anni ne aveva 43. «Il segnale è stato un cenno di Michael, così  Friedrich ha preso una  tavola di legno ed ha colpito Erich sulla testa. Friedrich poi, in lacrime, ha raccontato:  «Abbiamo messo un sacchetto in testa e lo abbiamo messo in una body bag. Mi era stato promesso che avrei potuto riprendere una vita normale».

I due uomini hanno cremato il corpo con un altro nome e sparso le ceneri in un fiume.

Michael S.

Michael S. invece nega il delitto. Il suo avvocato ha detto: «È sicuro che Erich è ancora vivo e che risiede all’estero separato dalla sua famiglia. Non c’è mai stata una discussione su questioni finanziarie tra di loro».

Entrambi gli imputati ora rischiano una condanna a vita.

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