Caso Bettencourt, perquisita la casa dell’ex ministro Eric Woerth

Eric Woerth

PARIGI – Gli uomini della brigata finanziaria, su mandato del giudice di Bordeaux incaricato dell’inchiesta sul caso Bettencourt che ha scosso la classe politica francese la scorsa estate, hanno perquisito questa mattina la casa dell’ex ministro del Lavoro, Eric Woerth, accusato di abuso d’ufficio. Lo riferisce il sito on line del quotidiano Le Monde.

Secondo la stessa fonte, i magistrati sembrano incuriositi dal ruolo svolto dall’Eliseo nel caso Bettencourt ed hanno interrogato, ieri, in qualità di testimone, Patrick Ouart, l’ex consigliere del presidente Nicolas Sarkozy per la giustizia. I magistrati hanno disposto anche una perquisizione nella sua casa e nei suoi uffici presso il gruppo leader del lusso LVMH, dove Ouart è anche consigliere del patron, Bernard Arnault.

Ouart era citato nelle registrazioni clandestine ambientali ad opera del maggiordomo di Liliane Bettencourt, l’ereditiera l’Oreal. L’ex gestore della ricchezza della miliardaria, Patrice de Maistre, si esprimeva così a proposito dei suoi colloqui con gli uomini del vertice politico: ”Ho visto l’ex consigliere di Nicolas Sarkozy per gli affari giuridici, Patrick Ouart, che non è più all’Eliseo ma che non è stato sostituito e che lavora da Bernard Arnault. E lui ha voluto vedermi l’altro giorno e mi ha detto: ‘de Maistre, il presidente continua a seguire questa cosa molto da vicino”. Ouart ha sempre ammesso che l’Eliseo puntava ad evitare che L’Oreal cadesse in mano a Nestlè, il gigante svizzero.

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