Gb. Per i cani della regina Elisabetta carni pregiate servite da valletti

Cani di razza corgi
Cani di razza corgi

LONDRA, GRAN BRETAGNA – E’ nota la passione della regina Elisabetta per i suoi cani di razza corgi, ma le attenzioni verso le bestiole sono forse troppe, come rivela un libro in uscita nel Regno Unito. La sovrana fa preparare a uno chef carni pregiate per i suoi animali, che vengono serviti da valletti come se fossero un membro della famiglia reale.

Questi ‘segreti’ sono stati rivelati in ‘Pets by Royal Appointment’, scritto dal biografo dei Windsor Brian Hoey, di cui il Sunday Times pubblica alcuni particolari. Fra l’altro, Elisabetta, prima di ogni cena dei propri quattro cani, che deve avvenire rigorosamente alle cinque di pomeriggio a Buckingham Palace, versa personalmente la tipica salsa inglese ‘gravy’ sulla carne per i corgi che solo dopo questa sorta di rituale possono cominciare a mangiare. Per loro, filetto di manzo e petto di pollo della migliore qualita’, impensabile il cibo in scatoletta.

Non solo, sempre secondo il libro, quando Elisabetta si fa preparare o aggiustare un vestito da una sarta passa per la stanza con una calamita alla ricerca di eventuali spilli caduti, per evitare che i corgi si possano ferire alle zampe. La loro salute e’ fondamentale. Spesso e’ la stessa Elisabetta che li cura con rimedi omeopatici e ogni volta che nella sua lunga storia di padrona qualcuno di loro e’ morto e’ stata una vera e propria tragedia. Il primo cucciolo le e’ stato regalato per il suo 18esimo compleanno, nel 1944, e da allora lei e questi cani piccoli e tozzi sono diventati inseparabili.

L’hanno seguita perfino quando ando’ in luna di miele nel 1947 col principe Filippo. Nel libro si legge anche come la sovrana allevi i corgi e li incroci coi bassotti (in inglese dachshund) creando cosi’ quelli che vengono definiti ‘dorgi’. ”Una volta le e’ stato chiesto come li fa accoppiare – scrive l’autore del libro – e lei ha risposto che usa una pietra perche’ i bassotti hanno le gambe piu’ corte dei corgi”. Quei docili cani sono quindi diventati uno degli stessi simboli della sovrana e della famiglia reale.

Ogni scherzo o battuta su di loro e’ di fatto vietato a palazzo e nel corso degli eventi mondani. Quando a qualcuno e’ scappato un commento inopportuno la regina ha risposto per le rime perdendo il suo rinomato aplomb. Anche fra gli altri reali i cani sono molto amati. I duchi di Cambridge hanno il loro Lupo, un vivace cocker spaniel, mentre la duchessa Camilla ha due jack russel, che riflettono il suo amore per la campagna. Se i cani hanno da sempre avuto grande spazio a Buckingham Palace, non si ricorda invece- racconta il libro – un sovrano britannico che avesse dei gatti, animali visti non molto bene a corte.

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