Lavoro: ecco le 200 aziende Ue che assumono in tempo di crisi, 16 sono italiane

Pubblicato il 8 Febbraio 2011 - 13:42 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Creare occupazione si può, anche in tempo di crisi. E in Europa, secondo un’indagine di Europe’s 500, ci sono 200 aziende che assumono anche in tempo di recessione, puntando sull’innovazione, e che hanno creato, tra il 2007 e il 2009, quasi trentamila posti (28.851). Ciascuna di loro ha oggi una media di 878 dipendenti e, ogni anno, ha assunto 71 addetti a tempo pieno in più. Sedici di queste aziende sono italiane.

La top 10. In testa a tutte c’è la Mears Group Plc che tra il 2007 e il 2009 ha visto crescere la propria forza lavoro di 4500 unità. Dietro di lei la Jumbo Supermarketen B.V., impresa olandese, che ha creato 4.011 posti di lavoro. La terza piazza è andata alla francese Webhelp con un incremento occupazionale pari a 2.300 addetti a tempo pieno (vedi la TOP 10 europea).

Le italiane finite in classifica sono 16 e quattro di queste sono inserite nella TOP 50. Davanti a tutte c’è la Ital Tbs Telematic & Biomedical Services Spa che in due anni è cresciuta, in termini occupazionali, di 401 unità e si è classificata al ventottesimo posto. Dietri di lei la Formula Servizi Società Cooperativa (con 320 posti in più) finita alla 38esima piazza. Poi, la CirFood (343 addetti in più) e la Comolli Ferrari & C. Spa (200 occupati in più).