Morto il figlio del presidente della Fia Max Mosley: forse un overdose

Pubblicato il 6 Maggio 2009 - 16:31 OLTRE 6 MESI FA

Alexander Mosley, 39 anni, figlio primogenito del presidente della Fia (Federazione Internazionale dell’Automobile) Max Mosley, è stato trovato morto nel suo appartamento di Notting Hill, a Londra. Secondo le prime indiscrezioni, il decesso sarebbe stato provocato da un overdose di sostanze stupefacenti.

Dalla Fia arrivano le condoglianze alla famiglia Mosley, chiedendo anche ai mezzi d’informazione di «rispettarne la privacy in questo momento difficile».

Il grave lutto colpisce Max Mosley a poco più di un anno di distanza dal polverone sollevato dal video di un’orgia nazista, che aveva come protagonisti il presidente della Fia e cinque prostitute. I giornali inglesi scrissero che una delle cinque ragazze con Mosley era la moglie di un agente dell’MI5, l’agenzia per la sicurezza e il controspionaggio del Regno Unito. Max Mosley ha vinto poi la sua causa contro la rivista britannicaa “News of the World” che pubblicò sul suo sito il filmato dell’orgia: il giudice con una decisione che non ha precedenti, ha stabilito che la privacy dell’uomo è stata violata senza motivo perché la notizia «non aveva un interesse pubblico».