BETTONA (PERUGIA) – Sono di Daniela Sanjuan i resti trovati nel bosco di Bettona, in provincia di Perugia, nel 2013. La conferma arriva dall’esame del Dna, effettuato prelevando un campione dalla madre della ragazzina di 14 anni scomparsa il 23 ottobre 2003 dalla comunità per minori Piccolo Carro.
I resti, un frammento di cranio, erano stati rinvenuti il 20 febbraio del 2013 in un bosco in località Acque Minerali di Bettona. Subito in molti avevano pensato che potesse trattarsi di resti della ragazzina di Piano di Sorrento.
Lo scorso 20 luglio, spiega Umbria 24, la madre di Daniela, Anna, si era sottoposta al prelievo di un campione genetico per il confronto. E i risultati hanno dato esito positivo.
Secondo quanto riporta il portale della trasmissione Chi l’ha visto? il sostituto procuratore Giuseppe Petrazzini, titolare del fascicolo di indagine, lo ha comunicato alla madre della ragazzina la sera di mercoledì 7 settembre.
La comunità “Piccolo Carro”, che sul suo sito si definisce “Cooperativa ad inserimento sociale senza scopo di lucro”, è la stessa sulla quale la Procura di Perugia indaga per l’allontanamento di alcuni minori, tra cui Sara Bosco, la ragazza di 16 anni scappata e poi trovata in fin di vita nei padiglioni del Forlanini di Roma nel giugno scorso.