Affitti aumentano al Nord e calano al Sud. Il monolocale? E’ un lusso

Pubblicato il 21 Novembre 2011 - 14:12 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Affittare casa costa più al Nord che al sud in italia. La ricerca dell’Osservatorio Solo Affitti ha evidenziato un calo complessivo dello 0,4 per cento, ma il trend è ben differente a seconda della regione. I capoluoghi che hanno visto un aumento degli affitti sono 12, mentre solo in 7 il canone mensile è sceso. L’Osservatorio prevede comunque un “ulteriore abbassamento dei canoni a fine anno e nei mesi successivi”.

Cagliari, Palermo, Napoli, Bari e Roma le città che hanno registrato i maggiori cali, mentre vivere a Milano, Torino e Campobasso costerà dall’1,8 per cento al 5,8 per cento in più. Non solo dalla regione, ma anche dalla tipologia della casa variano i prezzi: sono soprattutto i quadrilocali a vedere un abbassamento del canone, mentre trilocali e bilocali confermano lo stesso prezzo. I monolocali invece rappresentano sempre più un lusso, con aumenti in media del 2,2 per cento, ma che solo a Torino raggiungono oltre l’11 per cento dei rincari. I prezzi medi di locazione vanno dai 574 euro mensili, a cui si aggiungono 51 euro se ammobiliato e altri 57 euro per il garage.

Silvia Spronelli, presidente di Solo Affitti, ha dichiarato: “La ritrovata stabilità nel settore delle locazioni a uso abitativo trova conferma anche nel più importante indicatore della liquidità di mercato: il tempo medio necessario a chiudere una trattativa di locazione che è rimasto invariato. L’affitto rappresenta sempre più nel nostro Paese un fenomeno legato non solo a ragioni di spostamento fuori sede temporaneo, quanto per lavoro tanto per studio, ma anche un modo di vivere stabile scelto dalle famiglie che non possono permettersi di acquistare la propria abitazione”.