Aggredito e ucciso da uno sciame di vespe: tragica morte nel Bellunese

Pubblicato il 20 Agosto 2010 - 12:13 OLTRE 6 MESI FA

Aggredito e punto da uno sciame di vespe. E’ morto così, davanti alla moglie e ai due figli di 10 e 14 anni,  a Gianni Zoldan, 53 anni . L’incidente è avvenuto a Codissago, nel bellunese.

L’uomo aveva tentato di liberarsi di un nido di vespe che si era formato all’interno del cassonetto della finestra del bagno. Per farlo ha scelto l’insetticida: è entrato in bagno insieme alla moglie e ha tentato la disinfestazione. Le vespe, però, si sono organizzate e hanno reagito attaccando in massa Zoldan, che non è stato abbastanza rapido nel fuggire.

La moglie, punta anche lei ma meno del marito, ha tentato di soccorrerlo, ma è stato inutile. L’incidente è avvenuto nella serata di martedì 17 agosto ma la dinamica dell’incidente è stata resa nota solo venerdì, a funerali avvenuti e quando il medico legale, col suo referto ha confermato la causa della morte: “Probabile infarto dovuto a shock anafilattico”.