Antonio Esposito, Cassazione avvia sanzione: “Almeno 3 errori su Berlusconi”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Novembre 2013 - 14:43 OLTRE 6 MESI FA
Antonio Esposito, Cassazione avvia sanzione: "Almeno 3 errori su Berlusconi"

Antonio Esposito, Cassazione avvia sanzione: “Almeno 3 errori su Berlusconi”

ROMA –  “Antonio Esposito ha sbagliato almeno tre volte”. La Cassazione ha avviato un’azione disciplinare contro Esposito per l’intervista rilasciata dopo la condanna di Silvio Berlusconi nell’ambito del processo Mediaset. Se il Csm ha deciso di evitare al giudice Esposito il trasferimento, non aveva escluso sanzioni.

Ora Gianfranco Ciani, procuratore generale della Cassazione, ha aperto un azione disciplinare contro Esposito, scrive Il Giornale:

“E, come rivela Il Messaggero, dopo aver avvertito il Csm, invia al giudice l’ «atto di incolpazione» che corrisponde all’avviso di garanzia e contiene i «reati» contestati, in questo caso illeciti disciplinari. Tre violazioni, appunto: per aver infranto il dovere di riservatezza del magistrato; per aver reso pubbliche dichiarazioni o interviste che riguardano «soggetti a qualsivoglia titolo coinvolti negli affari in corso di trattazione, ovvero trattati e non definiti» e per aver violato la disposizione interna alla Cassazione (e in genere agli uffici giudiziari) per cui a tenere i rapporti con la stampa deve essere un funzionario addetto a questo”.

Il Giornale spiega poi le accuse che la stessa Cassazione ha mosso al suo giudice:

“In sostanza, ora Esposito viene accusato di aver violato le norme di riservatezza imposte ad ogni magistrato e sulle quali lo stesso capo dello Stato, che presiede il Csm, ha spesso insistito; di aver rivelato particolari di un procedimento ancora non concluso che riguardavano protagonisti del processo, accusati o testimoni e di aver avuto rapporti diretti con i mass media, mentre in Cassazione c’è un portavoce ufficiale per questo”.

Ora il Pg Ciani procede all’indagine e alla fine, spiega il Giornale, farà le sue richieste:

“rinvio a giudizio o archiviazione. Nel primo caso, la sezione disciplinare dell’organo di autogoverno della magistratura sarà il tribunale collegiale che giudicherà Esposito. E il magistrato (che non è nuovo a procedimenti del genere), si troverà sul banco degli imputati. Lui, che per la delicatezza del suo ruolo in un processo dalle pesanti conseguenze politiche, doveva essere la toga più specchiata d’Italia”.