Bari: studentesse universitarie ma anche ladre in boutique

di Vito Miraglia*
Pubblicato il 29 Ottobre 2010 - 13:37 OLTRE 6 MESI FA

Facevano shopping nella centralissima via Sparano, ma senza pagare. Sono state arrestate le due taccheggiatrici brindisine in giro per i negozi della città pugliese, pizzicate in una delle boutique che avevano visitato. Dopo aver attraversato le casse, era scattato l’allarme antitaccheggio. I commessi hanno notato immediatamente le due ragazze che erano uscite dal negozio senza aver comprato niente. All’inizio hanno pensato ad un guasto della macchina, poi, insospettiti dal loro nervosismo, hanno scoperto il furto.

Dopo la denuncia, le forze dell’ordine hanno scoperto che le ragazze – due studentesse universitarie, entrambe di 23 anni – avevano rubato anche in altri esercizi della stessa strada nel centro di Bari, ma erano riuscite a farla franca. Avevano tagliato i dispositivi anti-taccheggio con delle forbici da manicure. La refurtiva, per un valore di circa 300 euro, comprendeva vestiti casual e capi intimi, bigiotteria e cosmetici. Il giudice per le indagini preliminari ha concesso gli arresti domiciliari con l’accusa di furto aggravato in concorso.

* Scuola di giornalismo Luiss