Bari: Tarantini a processo per spaccio di droga. Con lui altri cinque imputati
Giampaolo Tarantini a processo per spaccio di droga. Il 9 novembre iniziano a Bari le udienze nei confronti dell’imprenditore balzato agli onori della cronaca per aver presentato a Berlusconi alcune giovani donne e per essere riuscito ad avere accesso alle residenze private del premier. La vicenda è iniziata dopo la pubblicazione di un’intercettazione sul «Corriere della Sera». Nico De Palma, presunto spacciatore e anch’egli sul banco degli imputati, si è infatti riconosciuto nella descrizione fatta da Tarantini e ha chiesto di essere sentito dagli investigatori. Ha così ricostruito le consegne di cocaina, pari a un totale di circa 500 grammi, effettuate tra giugno e agosto del 2008.
Secondo l’accusa, Tarantini avrebbe acquistato da De Palma le dosi di cocaina per i suoi festini nelle case di Giovinazzo e nelle ville in Sardegna. Con Tarantini e De Palma siedono sul banco degli imputati anche Massimiliano Verdoscia, accusato di aver acquistato la cocaina dal presunto spacciatore Stefano Iacovelli, anch’egli rinviato a giudizio, Alessandro Mannarini, accusato di aver preso una parte delle dosi e di averla trasportata in Sardegna e Onofrio Spilotros, presunto spacciatore della droga sintetica venduta a Tarantini.
Le udienze saranno presiedute dal giudice monocratico Angelo De Palma. I difensori hanno però 15 giorni di tempo a partire dalla notifica per richiedere il patteggiamento o il rito abbreviato.
