Barletta, Legale della famiglia di Teresa Sunna: "Allarme dato subito"

BARLETTA – ''Posso solo dire al momento che i soccorsi sono stati chiamati subito, ma non conosco l'ordine in cui i sanitari sono intervenuti, su chi sia stato soccorso prima o dopo, gli inquirenti lo stanno valutando insieme agli investigatori''. Lo ha detto all'ANSA l'avv.Domenico Lamantea, legale della famiglia di Teresa Sunna, la giovane donna morta a Barletta dopo aver ingerito una sostanza per sottoporsi ad un test clinico.

Il legale ha ribadito che quello eseguito sabato scorso non era il primo esame per le intolleranze che aveva fatto Teresa Sunno. Era pero' il primo che faceva a Barletta, nello studio del dott.Ruggiero Spinazzola.

''Era stato il dott.Pappagallo, di Molfetta, – sottolinea Lamantea – a indirizzarla a Barletta, Teresa aveva gia' fatto, un po' prima, un esame al lattosio ma non si trattava di esami compiuti o prescritti in maniera urgente, quanto piuttosto utili a scoprire la causa di un fastidioso bruciore di stomaco''.

Sulla ricostruzione di quanto accaduto sabato mattina in quello studio specialistico, invece, l'avvocato non si sbilancia. Il legale riferisce che alle 15 viene compiuto l'esame tossicologico, alle 17.30 l'autopsia.