Silvio Berlusconi al San Raffaele: ricoverato più ore del previsto

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Luglio 2018 - 15:25 OLTRE 6 MESI FA
Silvio Berlusconi al San Raffaele di Milano: ricoverato più ore del previsto

Silvio Berlusconi al San Raffaele: ricoverato più ore del previsto (foto d’archivio Ansa)

MILANO – Silvio Berlusconi ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano: il leader di Forza Italia si sta sottoponendo ad alcune visite di routine ma si è fermato nella struttura ospedaliera più ore di quanto inizialmente previsto [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play]. Verso metà pomeriggio l’ex premier è andato via in auto, accompagnato dalla sua scorta e dalla parlamentare di Forza Italia, Licia Ronzulli. Non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione ai giornalisti che lo attendevano fuori dall’ospedale, limitandosi a fare un cenno di saluto con la mano. Poi è entrato in auto e si è allontanato dalla struttura. L’ex premier era stato operato al cuore all’ospedale San Raffaele nel giugno del 2016.

Berlusconi ha criticato l’ultima mossa del governo sulle nomine Rai: “Vedo una forte volontà spartitoria. Il carattere unilaterale della proposta per la Rai, che la maggioranza ha concordato solo al proprio interno, mi sembra un pessimo segnale”. Così il presidente di Forza Italia, intervistato da La Stampa risponde o meglio dribbla la domanda su Marcello Foa, cioè su come i forzisti voteranno in Commissione di Vigilanza sulla sua nomina a presidente della Rai. Per eleggerlo servono i voti di 27 componenti su 40. M5s e Lega ne hanno solo 21 e il Pd è contrario. Saranno quindi i 7 membri in quota azzurra a decidere i giochi. La capogruppo Fi alla Camera, Mariastella Gelmini, ha detto che il partito “per ora” è contrario, prima di tutto per una questione di metodo. Una posizione che il Cav ribadisce, né può essere altrimenti, dato che non ci si può attendere da lui una critica di merito su quello che è stato finora il blogger di punta del Giornale di famiglia.

Il leader di Forza Italia non si pronuncia infatti sul profilo professionale e politico di Foa, indicato da Lega e M5S, non si pronuncia. Ma, sottolineando il “carattere unilaterale” della proposta avanzata da Salvini, Berlusconi lascia intendere di non essere stato preventivamente consultato dall’alleato (ex?) su un nome che “la maggioranza – precisa – ha concordato solo al proprio interno”. Un “pessimo segnale” per il leader di Forza Italia, che potrebbe così preparare il terreno per un clamoroso no a Marcello Foa.