Biella: Gabriella Gubernati uccide la madre e poi chiama i carabinieri

L’ha uccisa nella notte, con un’arma da taglio, e poi l’ha vegliata fino al mattino. Tragedia familiare a Sagliano Micca, nel biellese: Gabriella Gubernati, 57 anni, ha accoltellato a morte Elide Bellinchiodo, l’anziana madre di 82 anni che accudiva da tempo.

Un raptus dovuto alla stanchezza per la continua assistenza o, forse, un litigio finito nel sangue. A chiamare i carabinieri, che al momento mantengono il massimo riserbo sulla vicenda, sarebbe stata la stessa Gubernati. «Ho ucciso mia madre, venite a prendermi». Poche parole, pronunciate singhiozzando, dietro le quali si nascondono le sofferenze di una figlia disperata, costretta sei mesi fa a lasciare marito e figlio per accudire l’anziana madre, alle prese con problemi di salute mentale.

Una donna malata e dal carattere molto forte, come la descrivono in paese. «La vita con quella donna doveva essere impossibile», si lascia scappare una vicina di casa che non vuole essere nominata. I particolari della vicenda saranno chiari soltanto quando la matricida – che ora si trova in carcere a Vercelli – comparirà davanti al magistrato per l’udienza di convalida.