Bimbo gettato nel Tevere: il pm ipotizza l'omicidio premeditato

Pubblicato il 6 Febbraio 2012 - 16:04 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 06 FEB – E' fissata per domani l'udienza di convalida e l'interrogatorio di Patrizio Franceschelli, 26 anni, l'uomo che sabato scorso ha gettato nel Tevere, all'altezza di ponte Mazzini, il figlio Claudio di sedici mesi.

Il pm titolare del fascicolo, Attilio Pisani, ha inoltrato questa mattina la richiesta all'ufficio dei gip chiedendo la convalida del fermo e la contestuale emissione di un provvedimento cautelare in carcere per omicidio volontario. Al momento gli inquirenti non escludono che, a seguito di accertamenti, si possa contestare a Franceschelli, che ha confessato il folle gesto, l'omicidio premeditato. Al momento il padre del bimbo e' accusato di omicidio volontario aggravato dal vincolo di parentela.

Secondo quanto ricostruito, infatti, l'uomo nei giorni scorsi aveva minacciato all'ex compagna di uccidere il piccolo se l'avesse lasciato. Inoltre sabato il giovane si era recato nella casa della suocera proprio con la volonta' di prendersi il piccolo e strapparlo alla famiglia della ex convivente.