Bologna, giovane morto a capodanno. Avrebbe assunto eroina

Pubblicato il 2 Gennaio 2012 - 14:28 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA – Andrea Rapanotti, l'operaio marchigiano di 28 anni trovato morto all'alba di Capodanno in un prato nell'area del Parco Nord a Bologna, avrebbe assunto eroina bianca acquistata a Perugia. E' quanto ha raccontato alla squadra mobile della Polizia, che sta conducendo le indagini, un amico del ventottenne di Fabriano, in provincia di Ancona, arrivato in citta' insieme a lui. L'amico avrebbe poi spiegato di averne perso le tracce nel corso della nottata.

A segnalare la presenza del corpo riverso a terra erano state, verso le 5.30, alcune persone, probabilmente partecipanti ai diversi party organizzati nella zona, in periferia, la stessa dove viene organizzata la Festa dell'Unita' a fine estate. Una delle circostanze che gli investigatori stanno accertando e' se il giovane abbia o meno preso parte a queste feste.

Intanto il pm Alessandra Serra ha aperto un fascicolo per morte come conseguenza di un altro delitto e ha assegnato l'autopsia al medico legale Eva Montanari. Sara' l'esame, con i test tossicologici, a capire se sia stata la sostanza stupefacente, forse in un mix con l'alcol, a causare il collasso cardiocircolatorio del giovane. In passato questi aveva avuto problemi di droga.

Ieri, poi, in tarda mattinata, poco distante da dove era stato segnalato il corpo, un tunisino di 31 anni e' stato trovato ferito, probabilmente con un'arma da taglio che lo ha colpito al braccio sinistro, in un fossato nell'area. E' stato soccorso dal 118 ed era sotto choc. Anche su questa vicenda indaga la Polizia.