Brindisi: crollano alcuni muri di una palazzina

Pubblicato il 11 Novembre 2011 - 15:07 OLTRE 6 MESI FA

BRINDISI – Alcuni muri di un palazzotto antico, in via di ristrutturazione a Brindisi, sono crollati oggi per cause in corso di accertamento: non si registrano feriti anche se due degli operai della ditta 'Roma', incaricata dei lavori, stavano mangiando un panino all'interno della struttura quando hanno avvertito uno scricchiolio sospetto e si sono subito allontanati, riuscendo così a mettersi in salvo. L'episodio è avvenuto in via Lata, nel centro storico dell'abitato.

Non appena sono usciti i due operai, si è verificato il crollo: ha ceduto una trave e si è sbriciolato il muro laterale, che affaccia su via Rojas, una strada molto stretta, ma aperta al traffico veicolare e pedonale. Pochi istanti dopo è poi crollato anche il muro posteriore.

L'edificio risale alla prima metà del '900 e, secondo quanto emerso, i lavori di ristrutturazione erano stati disposti da un'ordinanza comunale di messa in sicurezza dell'edificio pericolante. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, un ispettore dello Spesal, gli agenti della Polizia Municipale, oltre al magistrato inquirente, la dottoressa Miriam Iacoviello che ha disposto l'immediata demolizione dello stabile.

Prima, però, i vigili del fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza dell'edificio, hanno transennato la strada per interdire il transito di automobili e pedoni ed hanno fatto evacuare alcune abitazioni poste di fronte al palazzo interessato dal crollo. Se, da un lato, non ci sarebbero – a quanto si è appreso – irregolarità da parte della ditta edile in riferimento alla messa in sicurezza dell'edificio, dall'altro pare che – trattandosi di un palazzo antico – non siano state rispettate alcune disposizioni imposte dalla Sovrintendenza ai beni culturali.