Chiara Insidioso Monda, quasi pronta la casa per lei

di redazione Blitz
Pubblicato il 2 Marzo 2016 - 01:03 OLTRE 6 MESI FA
Chiara Insidioso Monda, quasi pronta la casa per lei

Chiara Insidioso Monda, quasi pronta la casa per lei

ROMA- Chiara Insidioso Monda avrà un appartamento autonomo. Sarà pronto tra qualche giorno, appena saranno apportate le modifiche per renderlo comodo per la ragazza ridotta in coma semi vegetativo dalla violenza brutale dell’ex fidanzato, condannato. Ne parla Il Messaggero:

Un piano terra, un appartamento autonomo, non in un condominio. A 15 minuti dal Santa Lucia, a 8 da Casal Bernocchi, dove Chiara ha vissuto e studiato dai 17 anni in poi. L’incontro in Comune tra il papà di Chiara Insidioso Monda, la giovane massacrata da Maurizio Flacioni due anni fa e ridotta in stato semi vegetativo, e il viceprefetto Clara Vaccaro, avrebbe avuto esito positivo. Presente Andrea Santoro, il presidente del Municipio interessato, il IX, colui che ha proposto una soluzione a breve, dal momento che la giovane dovrà lasciare la clinica Santa Lucia a breve. «Nei prossimi giorni i medici di Chiara – spiega – faranno un sopralluogo per vedere le modifiche da apportare all’appartamento, appena mi danno l’ok, faccio partire i lavori, anche perché si sono fatte avanti diverse aziende. A quel punto, tempo un mese, massimo un mese e mezzo e l’abitazione sarà pronta anche perché ho ricevuto la disponibilità a occuparsene da parte di diverse aziende». Tre locali a piano terra e un giardino, la casa corrisponde alle caratteristiche chieste dai medici e dagli assistenti sociali e portate avanti dal padre Maurizio, che «mi è sembrato contento». Nel frattempo, Chiara potrebbe essere trasferita a Casa Iride, la clinica di Torre Spaccata che ospita persone in stato vegetativo persistente. E forse è un bene, secondo la mamma, Danielle Conjarts, che sta premendo affinché sua figlia resti ancora qualche tempo al S.Lucia. «E’ chiaro che voglio il meglio per mia figlia e una casa è la cosa migliore, ma è ancora presto, Chiara ha bisogno di assistenza h24, un giorno sta bene uno male. Come ha detto anche il primario ha bisogno di tanta riabilitazione».