Civitavecchia, incidente all’Enel: morto intossicato un operaio, tre feriti

Un operaio morto, altri tre feriti in maniera meno grave. E’ questo il bilancio di un incidente che si è verificato questa mattina alla centrale dell’impianto Enelgreenpower del Gruppo Enel di Civitavecchia.

L’operaio morto, Sergio Capitani, aveva 34 anni e ha perso la vita per un incidente all’interno della centrale Enel a carbone di Torrevaldaliga Nord, a Civitavecchia, nel polo industriale della città. Faceva parte di una squadra di quattro operai di una ditta esterno. Tutti sono stati investiti da un getto di ammoniaca dopo la rttura di una valvola.

Dopo essere stato investito dalla sostanza l’operaio era andato in arresto cardiaco. Il personale del 118 aveva proceduto con la defibrillazione, poi l’uomo era stato caricato sull’elicottero per il trasporto in ospedale a Roma. Ma non appena il mezzo si è alzato in volo l’operaio è andato nuovamente in arresto. Le ulteriori operazioni di rianimazione non hanno sortito effetti. I tre colleghi del defunto sono invece rimasti intossicati ma le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni.

L’incidente è avvenuto poco prima di mezzogiorno nell’area dell’impianto dove viene stoccata l’ammoniaca utilizzata per abbassare le emissioni del monossido di azoto che si sviluppo durante il processo produttivo. Sul posto sono intervenuti cinque squadre dei vigili del fuoco e l’impianto è stato messo in sicurezza.

I sindacati hanno successivamente proclamato otto ore di sciopero martedi’ prossimo nella centrale a carbone. L’Enel, che ha espresso profondo cordoglio, precisa che l’incidente è avvenuto in presenza di tutte le misure di sicurezza previste.