Concetta Conigliaro, trovati resti bruciati: marito Salvatore Maniscalco fermato
Pubblicato il 12 Giugno 2014 - 20:43 OLTRE 6 MESI FA
PALERMO – I resti carbonizzati di Concetta Conigliaro, la donna di 27 anni scomparsa da San Giuseppe Jato lo scorso 9 aprile, sono stati rinvenuti nei pressi di San Cipirello, in provincia di Palermo. A portare i carabinieri nel luogo in cui si trovavano i resti umani è stato Salvatore Maniscalco, marito di 39 anni della donna, a cui il gip Lorenzo Matassa ha convalidato il fermo con l’accusa di omicidio.
Maniscalco è stato fermato la notte tra sabato 7 e domenica 8 giugno dopo aver condotto i gli agenti nei presso di San Cipirello, dove sono state ritrovati i resti umani probabilmente appartenenti alla moglie sparita. Nel corso dell’interrogatorio Maniscalco non ha mai ammesso di aver ucciso la moglie Concetta, ma avrebbe ammesso di trovarsi sul luogo della sua morte.
I carabinieri sono risaliti al marito grazie alla scheda sim della moglie, che ha smesso di funzionare il 9 aprile, data in cui la giovane mamma di 27 anni è sparita, per poi tornare in funzione il 13 aprile nel telefonino dei marito.
