Coronavirus, la precisazione del Comune di Mamoiada: “Il cane a passeggio deve essere vivo”

di redazione Blitz
Pubblicato il 15 Marzo 2020 - 11:27 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, la precisazione del Comune di Mamoiada: "Il cane a passeggio deve essere vivo" 01

Coronavirus, la precisazione del Comune di Mamoiada: “Il cane a passeggio deve essere vivo”

NUORO – Il cane a passeggio deve essere vivo. Al tempo del coronavirus accadono cose strane. Come la bizzarra precisazione del comune di Mamoiada, in Sardegna, che in un post su Facebook ci tiene a dare una più chiara e circostanziata definizione delle norme di contenimento emesse per l’emergenza in atto. 

In un post con alcuni chiarimenti in merito ai divieti imposti da Palazzo Chigi, il piccolo comune in provincia di Nuoro specifica testualmente che è possibile “portare fuori il cane per espletare i propri bisogni”, ma anche che l’animale in questione “deve essere necessariamente in vita”.

La precisazione si deve, probabilmente, ad una foto circolata sul web nelle scorse ore di un fantasioso cittadino che fumava una sigaretta all’aria aperta, con al guinzaglio un cagnolino giocattolo.

Il post, c’era da aspettarselo, in poco tempo è diventato virale, finendo nel mirino di utenti che hanno commentato con battute e freddure la precisazione del Comune.

“Il mio cane è in coma farmacologico, va bene lo stesso?”, scherza qualcuno. “Sono un appassionato di tassidermia. Posso portare in giro i miei amici impagliati?”, rilancia qualcun altro.

E ancora: “Ma se il cane funziona a pile è da considerarsi vivo?”. Ma c’è anche chi ringrazia: “Senza volere – scrivono – avete tirato su il morale a tanti”.

Fonte: Facebook, Adnkronos

Coronavirus, la precisazione del Comune di Mamoiada: "Il cane a passeggio deve essere vivo"