Coronavirus, in Lombardia 2.168 morti, +209 da ieri, 5 sono medici

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Marzo 2020 - 19:04 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, in Lombardia 2.168 morti, +209 da ieri, 5 sono medici

Coronavirus, in Lombardia 2.168 morti, +209 da ieri, 5 sono medici (nella foto Ansa il governatore Attilio Fontana)

MILANO – Sono in totale 2.168 i morti di coronavirus in Lombardia, dall’inizio dell’emergenza. Con un aumento di 209 decessi nelle ultime 24 ore. Lo ha detto l’assessore al Welfare, Giulio Gallera. 

I positivi sono 19.884, 2.171 in più, un dato significativamente più alto. I ricoverati sono 7.387 con una crescita molto più bassa, solo 182 in più, i ricoverati in terapia intensiva sono 1.006, 82 in più.

A Milano si contano 3.278 persone risultate positive al coronavirus “635 più di ieri, e questo – dice Gallera – è un dato che ci preoccupa. Nella sola città i contagiati sono 1.378”.  Oltre ai 634 casi in più a Milano, l’assessore ha spiegato che a Brescia c’è stato un aumento di 463 casi per un totale di 4.247, a Bergamo i positivi sono 4.645 con una crescita di 340, a Sondrio 155, con oltre ottanta casi più di ieri.

Altri cinque medici sono morti in Lombardia, portando a 13 vittime il tragico bilancio tra i camici bianchi, secondo quanto riferisce la Fnomceo. Le ultime vittime sono Luigi Ablondi, ex direttore generale dell’Ospedale di Crema; Giuseppe Finzi, medico ospedaliero di Cremona, e Antonino Buttafuoco, medico di base di Bergamo. Altri due medici sono morti a Como: Giuseppe Lanati, pneumologo, e Luigi Frusciante, medico di famiglia. Erano entrambi in pensione ma operativi. La lista dei decessi tra i medici è in purtroppo continuo aggiornamento. 

“Abbiamo disperato bisogno di infermieri e medici, oltre che di apparecchi di ventilazione e dispositivi di protezione individuale”. E’ l’appello in inglese, rivolto anche all’estero, di Stefano Fagiuoli, direttore del Dipartimento di Medicina dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, che è “in piena emergenza” per il coronavirus.

Coronavirus, a Bergamo dimesso primo bimbo positivo

E’ stato dimesso il bimbo di 22 giorni che era stato ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo perché risultato affetto da Coronavirus. E’ stato il primo caso di bambino positivo al Covid-19.

Il bambino era nato l’11 febbraio all’ospedale di Alzano Lombardo, epicentro dell’epidemia del Bergamasco, ed era sano. Dopo alcuni giorni era sopraggiunta la febbre alta. Ricoverato dal 3 marzo, ora è stato dimesso.

Anche la mamma il 3 marzo era risultata positiva, il papà negativo. Al momento all’ospedale Papa Giovanni sono ricoverati altri tre bambini positivi, ricoverati rispettivamente a 11 giorni, 22 giorni e 35 giorni di vita.

Nessuno dei tre è grave. Nel reparto continuano a nascere bambini negativi al coronavirus, anche in caso di mamme positive.

Coronavirus 19 marzo, in Italia superato il numero delle vittime in Cina

Il numero di vittime in Italia per Coronavirus ha superato quelle complessive della Cina: sono 3.405 i morti, con un incremento rispetto a mercoledì di 427. In Cina le vittime registrate finora sono 3.245. Il dato è stato reso noto dalla Protezione Civile. Ieri l’aumento era stato di 475.