Cucchi, sulla salma lesione alla mandibola “non rilevata prima”

Sul corpo di Stefano Cucchi sono state trovate lesioni «non rilevate prima»: lo ha detto Fabio Anselmo, avvocato della famiglia del ragazzo morto nell’ospedale Pertini di Roma dopo essere stato arrestato; la Procura capitolina ha infatti disposto la riesumazione della salma di Cucchi per poter fare ulteriori accertamenti medico-legali
Stefano Cucchi
Stefano Cucchi

Sul corpo di Stefano Cucchi sono state trovate lesioni «non rilevate prima»: lo ha detto Fabio Anselmo, avvocato della famiglia del ragazzo morto il 22 ottobre nell’ospedale Pertini di Roma dopo essere stato arrestato.

La Procura capitolina ha infatti disposto la riesumazione della salma di Cucchi per poter fare ulteriori accertamenti medico-legali: l’avvocato Anselma ha affermato in merito che «ci sono ancora moltissime e vistose lesioni da traumi recentissimi, al cranio e in altre parti del corpo. C’è inoltre una lesione alla mandibola, non rilevata prima. Sono state inoltre confermate le fratture alla colonna vertebrale».

Gli accertamenti sulla salma sono cominciati oggi nel’istituto di Medicina legale dell’Università La Sapienza.

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