Le droghe sintetiche Spice e N-Joy via dagli smart shop: vietata la vendita

Vietata la vendita di Spice e N-Joy: i due derivati sintetici della cannabis, finora acquistabili liberamente su internet o negli smart shop, sono stati inseriti (insieme ad altre due sostanze, Catinone e Mefedrone), nella tabella delle sostanze stupefacenti e quindi sottoposte alla legislazione antidroga.

I cannabinoidi sintetici Jwh-018 e Jwh-073, conosciuti con il nome di Spice e n-Joy e spesso venduti come miscele aromatizzanti e profumatori d’ambiente, insieme a Catinone e Mefedrone sono dunque diventate ufficialmente sostanze poste sotto controllo. La procedura che ha avviato il controllo di queste sostanze è cominciata con un’allerta, trasmessa dal Sistema nazionale di allerta precoce del Dipartimento nell’aprile scorso.

Il ministero della Salute, sulla base delle evidenze della documentazione scientifica raccolte, aveva emanato un’ordinanza con cui si vietava la ”fabbricazione, importazione, immissione sul mercato e commercio (compresa la vendita online) dei prodotti denominati e relative presentazioni commerciali, venduti come miscele aromatizzanti e profumatori di ambiente” nei quali era stata individuata a presenza di questi cannabinoidi sintetici.

Questi prodotti, reperibili su drugstore online e in smart shop, riportavano in etichetta indicazioni di uso non umano e ingredienti differenti da quelli realmente presenti. Pertanto, la commercializzazione e l’uso improprio di queste sostanze sono stati ritenuti rischiosi per la salute pubblica dei cittadini, con il conseguente ritiro dei prodotti.

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