Firenze, vigile urbano chiama la questura e poi si uccide

Pubblicato il 8 Agosto 2010 - 10:42 OLTRE 6 MESI FA

Un agente della polizia municipale di Firenze di 43 anni, s’è tolto la vita sparandosi con la pistola di ordinanza, ieri sera, 7 agosto, alle 22,30.

L’uomo, prima di uccidersi, ha chiamato il centralino della questura di Firenze per annunciare il suo proposito. L’agente, sposato con figli, secondo quanto si apprende dalla polizia che mantiene uno stretto riserbo, si è sparato mentre si trovava nella sua auto, posteggiata nella zona del parco delle Cascine.

Quando una volante è arrivata sul posto l’uomo era già morto. L’agente non avrebbe lasciato alcun biglietto e quindi non si conoscono i motivi del gesto.