Il parroco innamorato di Massa Martana lascia la parrocchia. Don Riccardo Ceccobelli ha annunciato la propria decisione ai parrocchiani a fine messa. Durante la messa di domenica 11 aprile Don Riccardo ha annunciato ai fedeli di essersi “innamorato”. E di avere chiesto, per questo, la dispensa dal celibato sacerdotale e la riduzione allo stato laicale. La vicenda è stata riportata, per prima, da La Nazione e poi ripresa da quotidiani e agenzie.
Il parroco innamorato di Massa Martana lascia la parrocchia: l’annuncio di Don Riccardo Ceccobelli
L’annuncio è arrivato con accanto il vescovo, monsignor Gualtiero Sigismondi e i frati del terzo Ordine regolare di San Francesco che da oggi saranno amministratori della parrocchia. Don Riccardo vuole lasciare l’abito sacerdotale e tornare alla vita civile. “Rimango a disposizione della Chiesa – ha detto – e cerco un lavoro”. Il sacerdote ha 42 anni ed è stato ordinato sacerdote il 18 marzo del 2012 a Pantalla, frazione di Todi di cui è originario.
Il parroco innamorato lascia la parrocchia: la reazione dei fedeli
C’è stupore ma anche comprensione, tra i cittadini di Massa Martana, dopo la decisione del parroco dell’Unità pastorale di San Felice. Da sei anni alla guida della parrocchia, il sacerdote è molto stimato e ben voluto dai fedeli, che si sono affezionati a lui e ora sostengono le sue scelte.
“Siamo tutti rimasti di sasso quando abbiamo sentito le sue parole”, racconta Marcello Granocchia, assiduo frequentatore delle celebrazioni della domenica. Era tra coloro che hanno assistito dal vivo all’annuncio. “Non ce l’aspettavamo – prosegue Granocchia, ai vertici dell’Avis comunale -, ma all’amore non si comanda e don Riccardo ha dimostrato di essere coraggioso e schietto. Sicuramente la sua è stata una scelta molto sofferta”.
In uno dei bar principali del borgo, la titolare spiega che “non ci sono stati chissà quali commenti alla notizia, perché nonostante il clamore e lo stupore la gente del posto sa quanto don Riccardo sia una persona intelligente”. “E’ uno che arriva al cuore – continua la donna – e avrà valutato profondamente e con consapevolezza questa decisione”. Quanto alle critiche e ai pettegolezzi “sono una minoranza”, convengono i cittadini.
“Non ci interessano chiacchiere e supposizioni – aggiunge Luciano Perni, presidente del centro anziani ‘Il sorriso’ -, né ci permettiamo di giudicare. Siamo abituati a vedere i parroci in modo diverso, ma le cose sono cambiate e don Ceccobelli è un prete moderno. Anche un sacerdote ha dei sentimenti e lui è stato onesto a dire come stanno le cose. Non c’è nulla di male”.