Il prete indagato se ne va dalla parrocchia di Santa Lucia di Martignana Po (Cremona)

Pubblicato il 11 Luglio 2011 - 22:26 OLTRE 6 MESI FA

CREMONA – Poche righe lette alla fine della messa domenicale per dire addio alla parrocchia e lasciare tutti i fedeli sbigottiti. C'e' la denuncia del genitore di un bambino presentata nel marzo del 2009 dietro l'annuncio da parte di don Luigi Mantia della sua rinuncia alla guida della parrocchia di Santa Lucia di Martignana Po (Cremona). Il motivo della denuncia non e' noto ufficialmente, ma pare si possa sgombrare il campo dalle ipotesi piu' pesanti. Dovrebbe trattarsi, in base alle informazioni raccolte, di un episodio ricollegabile a un presunto 'abuso di mezzi di correzione': qualche scappellotto o altri atti 'forti' nei confronti del ragazzino.

''Sapete come sono – ha detto il parroco a messa -. Affrontero' questa situazione con piena responsabilita' e la possibile serenita'''. La denuncia ha comunque portato la procura della Repubblica di Cremona ad avviare le indagini, la cui chiusura e' stata comunicata al sacerdote.

Adesso la procedura prevede che il sacerdote presenti entro 15/20 giorni una memoria difensiva, presenti testimoni a suo favore o chieda di essere interrogato. Solo dopo il procuratore, o il sostituto, decidera' se archiviare il procedimento o chiedere il rinvio a giudizio del religioso.