Lecce, abusi sessuali e riti satanici in casa famiglia: in due sotto inchiesta

Pubblicato il 2 Maggio 2013 - 12:45 OLTRE 6 MESI FA

LECCE – Abusi sessuali e riti satanici, ragazzini chiusi nelle loro stanze senza cibo o acqua. E’ quello di cui sono accusati due educatori impiegati in una casa famiglia in provincia di Lecce e finiti sotto inchiesta. Due uomini, di 45 e 53 anni, sono accusati di violenza privata, atti sessuali, percosse e sequestro di persona. In un caso ci sarebbe stato anche una sorta di rito satanico, vittima una ragazzina ospite della casa famiglia. Lo descrive il Corriere della Sera:

I due educatori, infatti, avrebbero condotto con la forza la ragazza in una chiesa sconsacrata. Lì la vittima, dopo essere stata legata e imbavagliata, avrebbe subito violenze e abusi di natura sessuale, oltre ad essere costretta ad assistere ad alcune scene di film horror. Ma lei non sarebbe stata l’unica vittima delle violenze. Altri sei minori, tutti di età inferiore ai 15-16 anni, avrebbero subito percosse, bastonate e violenze.