Macerata, Paolo Becchi e la teoria del complotto: ”Operazione per screditare Lega. Luca Traini…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Febbraio 2018 - 15:45 OLTRE 6 MESI FA
Luca Traini (foto Ansa)

Luca Traini (foto Ansa)

ROMA – Intervistato da La Zanzara, il professor Paolo Becchi, docente a Genova, ex ideologo dei Cinque Stelle, dice che il raid razzista di Macerata è ”un trappolone contro la Lega” organizzato da non si sa bene chi per favorire non si sa bene chi. Insomma, il professor Paolo Becchi, parla di complotto. E così, dopo il complotto delle scie chimiche, ecco il complotto di Macerata:

“E’ un trappolone contro la Lega, mi sembra evidente. Adesso viene presentata come fascista e razzista, il tentativo è quello. Stanno cercando di demonizzarla. Ma non prende più, non attacca. Non servirà a nulla. Gli italiani ne hanno le palle piene, non interessano questi discorsi sul fascismo”.

“E’ un’operazione fatta apposta. Un’azione strumentale a fini politici contro la Lega. Ci vuole poco ad armare un cretino. Nel nostro Paese c’è stata la strategia della tensione, non l’ho inventata io. Non so chi armava le persone, ma qualcuno le armava. Non so chi ha armato Traini, ma certo a uno così le armi andavano vietate. Si sapeva che era uno psicolabile”. “C’è qualcosa che mi puzza – dice ancora Becchi – perché muore in quelle condizioni una ragazza e poi qualche giorno dopo l’attenzione si sposta su uno che spara sui migranti”.

Poi Becchi attacca Roberto Saviano: “Quali sono le cose vere? Quelle che pubblica Repubblica? O quelle di Saviano, che indica Salvini come mandante morale. Una vergogna. Saviano è un pericolo pubblico, pagato per fare il provocatore e ci sta riuscendo. Ha quattro, cinque guardie del corpo che paghiamo noi, che pagano i cittadini. Questo è sicuro”.

“L’invasione – continua – è un dato di fatto reale, basta parlare con gli italiani, la vedi e la senti. C’è un piano per portare gli immigrati in Italia. Devono arrivare, si devono fermare e non si devono spostare. Dietro c’è chi vuole distruggere il Paese. La Boldrini? Aiuta l’invasione. Diverse forze, non solo una. Il Papa? Per me c’è solo Papa Ratzinger, quello che c’è adesso è l’Anticristo. Tutti gli aspetti della tradizione cattolica vengono messi in discussione”.