“Siamo stati trattati bene”. E’ l’unico particolare emerso dall’audizione di Sergio Cicala e della moglie Philomene, i due coniugi tenuti sotto sequestro per quasi quattro mesi nel Mali sentiti nel pomeriggio, subito dopo il loro arrivo a Roma, dal pubblico ministro Giancarlo Amato, titolare del procedimento giudiziario aperto dopo il sequestro dei due italiani.
I verbali delle due audizioni, secondo quanto si è appreso, sono stati secretati. Gli atti istruttori si sono tenuti nella sede dei carabinieri del Ros di Roma.