Maltempo: in tilt strade ferrovie e aeroporti. Vittime

Mezza Italia sotto la neve: in crisi la rete stradale e ferroviaria; nel nord est chiusi diversi aeroporti – A rischio numerose partite dei campionati di serie A e B

Neve, gelo, strade e aeroporti chiusi, rete ferroviaria in tilt. L’Italia si risveglia coperta dalla neve nel week end più freddo dell’anno e le sue infrastrutture mostano più di qualche crepa. La neve è caduta su tutto il centro nord anche in pianura e, in diverse zone, anche le scuole sono rimaste chiuse.

Non mancano, purtroppo, le vittime. A Bossolasco nel Cuneese, un anziano è morto in un incendio mentre tentava di scaldarsi con una stufa. A Sassari, invece, è deragliato un treno e ha perso la vita il macchinista.

Cuneo. Un pensionato di Bossolasco, nel Cuneese, è morto nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 dicembre in un incendio avvenuto nella propria abitazione. La vittima è Emilio Grosso, 75 anni, agricoltore in pensione. L’ uomo avrebbe cercato di riscaldarsi accendendo, con del liquido infiammabile contenuto in una bottiglia in plastica tenuta in mano, una stufa a legna che aveva in casa. Ma il ritorno di fiamma avrebbe fatto esplodere il contenitore del liquido, appiccando il fuoco. Le fiamme si sono estese ai vestiti del pensionato e quindi ai mobili dell’ abitazione.

Sassari. Incidente ferroviario nella mattinata di sabato 19 dicembre a Sassari. A pochi chilometri dalla città, nei pressi del vecchio cementificio, un treno proveniente da Chilivani (Sassari) è andato a schiantarsi contro alcuni massi presenti sui binari ed è deragliato. Il conducente del mezzo, un uomo di Ploaghe (Sassari), è rimasto ucciso sul colpo. Sul treno viaggiavano altri quattro passeggeri dei quali uno è rimasto ferito lievemente. Sul posto sono intervenuti oltre ai vigili del fuoco e i sanitari del 118 i poliziotti della Questura locale.

Venezia, neve, acqua alta e aeroporto chiuso. Giornata difficile per Venezia, alle prese con la neve e l’acqua alta. La città si è svegliata sotto una fitta nevicata e con il suono delle sirene che annunciano per le 11 una punta massima di marea di 110 cm. Ponti, calli e palazzi sono imbiancati da una spessa coltre di neve e proprio oggi alle 11.30, mezz’ora dopo l’arrivo della marea molto sostenuta che ha fatto scattare il codice «Arancio», è in programma la presentazione ufficiale del «People mover», il trenino sopraelevato che dai primi mesi del 2010 collegherà in tre minuti l’isola del Tronchetto a Piazzale Roma.

L’aeroporto di Venezia-Tessera è chiuso dalle 7.50 di sabato mattina causa neve. La fitta nevicata impedisce infatti di tenere pulita la pista e al momento si prevede che il «Marco Polo» resterà chiuso almeno fino al pom Nelle prime ore di questa mattina, prima del blocco del traeriggio.

Bologna. Aeroporto riaperto. È stato un risveglio sotto una spessa coltre di neve i per Bologna e tutte le principali città dell’Emilia Romagna, da Modena a Reggio Emilia, fino alla costa. Sotto le Due Torri la neve è scesa ininterrottamente dalla serata di venerdì 18 dicembre per tutta la notte, come annunciato dalla Protezione civile. Si registrano disagi sulle strade per gli automobilisti che si sono messi in viaggio, mentre nel capoluogo sono già in funzione 170 mezzi spazzaneve preallertati ieri da Hera. Una quarantina i mezzi spargisale attivi da 24 ore. Molte le iniziative pubbliche annullate a causa del maltempo. Le condizioni climatiche dovrebbero migliorare in serata, ma le temperature rimarranno prossime allo zero.

Chiuso per qualche ora anche l’aeroporto di Bologna «per condizioni meteorologiche avverse»;  «L’intensa precipitazione a carattere nevoso che ha avuto inizio alle 19 di ieri – spiega una nota della direzione aeroportuale – ha attivato, presso l’Aeroporto di Bologna, tutte le attività di sgombero dalla neve delle infrastrutture di volo nonchè le operazioni di sghiacciamento degli aeromobili». Attorno alle 12 l’aeroporto è stato riaperto.

Firenze. Aeroporto chiuso, caos strade. Nella notte il sindaco di Firenze Matteo Renzi si è recato nella sede della polizia municipale per rendersi conto della situazione. In città 21 pattuglie della polizia municipale sono impegnate in servizi esterni. I problemi maggiori si sono verificati in strade in uscita verso le colline (Volterrana, Senese, Bolognese), mentre nel centro cittadino non si sono registrati particolari disagi, a parte alcuni piccoli tamponamenti e qualche ramo caduto. La neve è stata spalata sui viali che portano agli ospedali Careggi e Meyer. Ora i problemi maggiori sono rappresentati dal ghiaccio e dall’emergenza freddo per i senza tetto. Nevicate si sono registrate anche a Siena, nel pisano, nel lucchese e nell’aretino. Sui passi appenninici della Toscana c’è l’obbligo di viaggiare con le catene. Chiuso, almeno fino alle 14 di sabato 19 dicembre anche l’aeroporto.

Neve e ghiaccio hanno bloccato in Toscana la circolazione sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno e sulla bretella autostradale Lucca-Viareggio. Per la Firenze-Pisa-Livorno, a causa del ghiaccio, è stata disposta la chiusura tra Empoli e Livorno in entrambe le carreggiate. Obbligo di catene a bordo per chi percorre l’A15. Più complicata la situazione sulla superstrada Firenze-Siena: neve tra le uscite di Certosa e San Casciano. Traffico bloccato stamani per un’ora a causa di un camion che si è intraversato.

Perugia. Terremotati in difficoltà. La neve (caduta per circa tre ore di seguito, da mezzanotte alla tre) ha ricoperto soprattutto il centro storico e la sua cerchia più immediata, oltre che le zone collinari circostante. Oltre 200, tra la notte e la mattinata, le richieste di aiuto ai vigili del fuoco. Disagi anche per i terremotati del comune di Marsciano, assistiti dalla protezione civile.

La Spezia, chiuse scuole e autostrada. L’eccezionale nevicata che ha investito la Liguria nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 dicembre ha creato gravi disagi alla Spezia dove il sindaco ha deciso di chiudere tutte le scuole invitando i genitori a riportare a casa i figli. Il primo cittadino, Massimo Federici, ha anche fatto un appello ai cittadini affinchè collaborino con il personale del comune per aiutare a liberare le strade dalla neve. I primi spazzaneve stanno iniziando a girare per la città ma ma la situazione è molto critica.

La maggior parte delle auto è bloccata dalla neve nei parcheggi e il traffico è perciò ridotto al minimo. Disagi sono provocati anche da molte piante abbattute dal peso della neve che intralciano le carreggiate. Le pubbliche assistenza e la Protezione Civile stanno provvedendo anche alle piccole esigenze delle persone sole e isolate, raggiungendo molti cittadini che abitano fuori dai centri per portare generi di prima necessità.

A4, incidente tra spazzaneve, feriti. Una persona è rimasta gravemente ferita, altre tre in modo lieve, dopo un incidente con uno spazzaneve. Lo schianto è avvenuto stamattina alle 8:30 in autostrada A4 in direzione di Brescia, tra i caselli di Dalmine e Bergamo. A schiantarsi contro lo spazzaneve è stata un’auto sulla quale viaggiavano quattro francesi. Lo schianto contro il pesante automezzo è stato violento, e tutti gli occupanti della vettura sono finiti in ospedale a Bergamo. Uno di loro è grave.

Aeroporti chiusi. Sempre per neve sono fuori servizio anche gli aeroporti di Gorizia e Treviso.

Mantova. Rinviata a causa del maltempo la partita del campionato di Serie B Mantova – Crotone, prevista per sabato 19 dicembre.

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