Maltempo Marche, alluvione in provincia di Ancona fa nove morti. Dispersi due bambini, almeno 50 feriti

Una strage quella provocata dalla spaventosa ondata di maltempo che ha travolto le Marche.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Settembre 2022 - 08:32 OLTRE 6 MESI FA
maltempo marche ancona

Maltempo Marche, alluvione in provincia di Ancona fa dieci morti. Dispersi due bambini, almeno 50 feriti (foto ANSA)

Sale a nove e quattro dispersi il bilancio dell’ondata di maltempo che si è abbattuta sulle Marche, in provincia di Ancona, dove in poche ore sono caduti oltre 400 millimetri d’acqua. Ci sono ancora quattro dispersi (tra cui due bambini). Sono almeno 50 i feriti trasportati negli ospedali della regione.

Ancora isolato il Comune di Cantiano, paese di poco più di 2mila abitanti in provincia di Pesaro e Urbino, dove le fortissime piogge hanno trasformato le strade in veri e propri torrenti e trascinato via auto. A Senigallia esondato il Misa. Decine di persone rifugiatesi sui tetti delle abitazioni e sugli alberi sono state salvate dai vigili del fuoco in azione.

Maltempo, alluvione nell’entroterra di Senigallia

Il presidente della Regione Francesco Acquaroli ha seguito “dalla sala della Protezione Civile Regionale, insieme a tutte le altre Autorità, l’evolversi della gravissima crisi meteorologica e l’azione di soccorso di tutti gli operatori. Sono momenti di estrema apprensione”, ha scritto nella notte Acquaroli su Facebook. Particolarmente colpito l’entroterra nel nord della Regione. A Cantiano, Serra Santabbondio e Sassoferrato, Arcevia, Serra de Conti, Barbara, Senigallia: dopo mesi di siccità la pioggia ci ricorda l’assenza di cura della nostra terra. Crollati ponti e attività distrutte. Vigili del fuoco e volontari della protezione civile sono alla ricerca delle segnalazioni di dispersi. Intere aree da ore senza corrente elettrica. 

Tra i dispersi anche due bambini

Sono stati travolti dalla furia dell’acqua intorno alle 21 di ieri mentre stavano cercando di lasciare l’abitazione a bordo di due auto. A Barbara, frazione di Senigallia, dispersi una madre di 56enne e figlia 17enne. Il fratello, di 21 anni, trascinato dalla corrente del Nevola, si è salvato attaccandosi a un ramo di una grossa pianta per 2 ore. La madre e la sorella sono state trascinate via e sono disperse. ‘L’acqua me le ha portate via davanti agli occhi’, ha detto il giovane visibilmente scosso. 

Sempre a Barbara è disperso un bambino di 8 anni, che era con la mamma in auto che è rimasta bloccata dall’acqua. Secondo quanto ricostruito al momento dai soccorritori, la donna sarebbe riuscita a lasciare l’auto con il figlio in braccio ma sarebbe poi stata nuovamente travolta. Risulta disperso anche un altro bambino, di 10 anni.

Il fiume Misa è esondato: il fango raggiunge le abitazioni

Intorno a mezzanotte è esondato il fiume Misa. Fango e detriti stanno raggiungendo velocemente il centro abitato, tra la disperazione dei residenti. “L’acqua ha superato il livello di Ponte Garibaldi e di Ponte degli Angeli”. A farlo sapere il Comune di Senigallia che ha avvisato la popolazione sui propri profili social. “Si ordina ai cittadini di non uscire di casa e di andare ai piani alti”.

In tre ore caduta la metà della pioggia che piove in un anno 

Nella provincia di Ancona, ha spiegato il responsabile delle emergenze del dipartimento della protezione civile Luigi d’Angelo, si sono abbattuti “400 millimetri di pioggia in due, tre ore (la metà di quello che piove in un anno nella Regione, ndr). È stato un evento estremamente intenso – ha sottolineato -, tutte le forze sono in campo e al lavoro”. Probabilmente, ha aggiunto, “il caldo di questi giorni, scontrandosi con una cella di aria fredda, ha determinato dei fenomeni così violenti”.