Maltempo, piogge e vento insistono a Nord e arrivano anche a Sud

Pubblicato il 19 Giugno 2010 - 20:36| Aggiornato il 20 Giugno 2010 OLTRE 6 MESI FA

Temperature in picchiata, neve sulle montagne trentine, piogge e venti che dal nord si stanno spostando rapidamente spostando al Sud. Il maltempo non dà tregua e senza abbandonare le regioni settentrionali, ora punta verso quelle meridionali, dove – avverte la Protezione civile – si farà sentire dalle prime ore di stasera e poi domani, quando sono previsti rovesci e temporali, anche intensi.

La Sardegna, la Calabria e la Sicilia dovranno fare i conti con venti forti e raffiche di burrasca. Mareggiate e venti fino a 70 km orari si prevedono nelle Marche. E un improvviso peggioramento delle condizioni meteo è atteso da stasera anche in Campania, dove la Protezione civile ha emesso un avviso di criticità. L’estate, insomma, fa un altro passo indietro, determinando, in alcune località, situazione da tenere sotto controllo.

In Toscana, specie nelle zone di Lucca e Massa Carrara – ha fatto sapere la Regione – lo stato di allerta passa da moderato ad elevato. In Lucchesia, infatti, la pioggia ha provocato smottamenti, allagamenti e l’esondazione di alcuni fiumi.

Una frana in località Vinchiana nel comune di Lucca ha isolato alcune case. Una palazzina è stata evacuata e due famiglie sono state trasferite. Anche nel comune di Stazzema una frazione è rimasta isolata a causa dell’esondazione di un cordo d’acqua. Sulla rete delle strade provinciali e in Alta Versilia ci sono stati smottamenti e allagamenti.

Nella provincia di Massa Carrara frane e smottamenti hanno interessato la strada comunale per Le Casette, le strade per Forno e Tecchioni e le località Gorasco e Valenza con ripercussioni sulla viabilità. Allagamenti a Marina di Carrara e Avenza.

In Liguria una tromba d’aria ha pesantemente danneggiato una spiaggia a San Pietro di Borgio Verezzi, nel savonese. E la pioggia ha causato allagamenti a Pietra Ligure, Albenga e Finale Ligure. E sempre una tromba d’aria ha colpito in Veneto la zona della Riviera del Brenta, nel veneziano, in particolare Dolo, Fiesso e Fossò, dove alcune case sono state scoperchiate. Grandinate si sono abbattute sul padovano mentre salendo più a nord, in Trentino, una nuova perturbazione dovrebbe portare neve in montagna sopra i 1.500 metri.