ROMA, 9 NOV -"Ho la sensazione che la notorietà del personaggio e la spettacolarizzazione data dai media alla sua morte abbiano influito nella distribuzione, in misura eccedente, delle responsabilità per il suo decesso".Così il sostituto procuratore generale di Cassazione Oscar Cedrangolo sui verdetti comminati al presunto pusher Fabio Carlino (4 anni e 6 mesi) per aver causato la morte vendendo coca del ciclista Marco Pantani ed ha chiesto di annullare buona parte della condanna.
Financial Times: "L' impegno di Berlusconi non calma i mercati"
NEW YORK, 9 NOV – L'impegno del premier Silvio Berlusconi non calma i mercati, con i costi di…