Marò arrivati in Italia: pochi giorni, poi il 10 gennaio torneranno in India

ROMA – Dopo 10 mesi i marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone sono tornati in Italia. I due, fucilieri della Marina sono partiti alle 4,55 dall’aeroporto di Kochi, in India. Con loro l’ambasciatore d’Italia Giacomo Sanfelice. I marò, arrivati all’aeroporto romano di Ciampino, incontreranno poi il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

I due militari, detenuti da 10 mesi in India con l’accusa di aver ucciso due pescatori indiani mentre svolgevano un’attività di contrasto alla pirateria nell’Oceano Indiano, tornano a casa per il Natale. Questo grazie all’ordinanza dell’Alta Corte del Kerala che ha concesso loro una licenza che allevia temporaneamente le condizioni della loro libertà dietro cauzione: potranno restare in Italia per due settimane dall’uscita dal territorio indiano, per far poi ritorno a Kochi.

Come garanzia del loro ritorno in India, il giudice ha disposto il deposito di una cauzione di 60mila rupie, pari a 826 mila euro. Durante questo periodo non potranno lasciare l’Italia per un Paese terzo. La polizia indiana, è stabilito, dovrà disporre dei numeri dei loro cellulari, degli indirizzi di residenza italiani e di ogni particolare riguardante i loro spostamenti. Il 10 gennaio dovranno tornare in India.