Maturità. “Ansia da esami? Si supera leggendo”: la parola degli esperti

Pubblicato il 18 Giugno 2012 - 14:41 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Aiuta ad acquisire piu' vocaboli, sviluppa l'originalita' e una migliore capacita' critica, permette di tenere la memoria in allenamento. Secondo 8 esperti su 10 la lettura di libri extrascolastici aiuta i giovani maturandi ad affrontare gli esami. E' quanto emerge da un'indagine promossa da Libreriamo, il social book magazine per la promozione dei libri e della lettura, attraverso una serie di interviste a psicologi, sociologi e professori universitari.

Sono circa 500mila gli studenti che si apprestano ad affrontare la Maturita' 2012, e molti di loro sono alle prese con interi pomeriggi passati sui libri scolastici, con notti insonni a ripetere tutto il programma. Secondo 8 esperti su 10 (81%) studiare solamente libri scolastici non e' piu' sufficiente.

''Spesso l'obbligo scolastico rende la lettura meno amena e catturante – afferma Annamaria Cavalli, docente presso la Facolta' di Lettere e Filosofia dell'Universita' di Parma – mentre la scelta personale indica un interesse specifico per l'argomento e facilita la sua memorizzazione. Pertanto e' ovvio che le letture extrascolastiche producano un surplus di informazione''.

Quali sono i vantaggi della lettura per i diplomandi italiani? Secondo gli esperti leggere aiuta ad acquisire piu' vocaboli (45%), sviluppa l'originalita' (37%) e una migliore capacita' critica (31%), e permette di tenere la memoria in allenamento (25%). Inoltre, secondo gli esperti leggere contribuirebbe anche a diminuire l'ansia da esame (24%).

''I ragazzi in eta' scolare non hanno ancora una predisposizione mentale gia' formata – dichiara la psicologa e psicoterapeuta Francesca Sacca' – e tendono ad accentuare situazioni emotive tipiche della loro eta', in questo caso l'ansia da esame: leggere li aiuta a rendere normali cose che pensano siano solo proprie quando invece sono vissute da tutti.''

Per 1 esperto su 3, se si affrontano gli esami con una predisposizione gia' forte alla lettura, si hanno piu' chance di superare gli esami di maturita' con successo. In particolare, una consolidata abitudine di lettura aiuta secondo gli esperti ad affrontare le prove scritte (35%), permette di essere piu' sicuri nell'affrontare la commissione e disinvolti durante l'esposizione orale (27%).

''Tutti ci ricordiamo le nottate di studio, i pomeriggi e le paure – dichiara Giuseppe Lupo, docente universitario di Letteratura Contemporanea presso l'Universita' Cattolica di Milano – Se un giovane avesse un bagaglio di lettura enorme alle spalle, affronterebbe gli esami di maturita' con maggiore tranquillita'.

Leggere libri extra-didattici e' un'abitudine che, secondo 6 esperti su 10 (62%), occorrerebbe coltivare gia' in tenera eta'. ''Leggere di piu' durante il periodo di preparazione agli esami di Stato fa bene – afferma la psicologa Mariolina Palumbo – ma e' importante essere abituati a leggere gia' prima. Leggendo, si acquisiscono piu' vocaboli, si sviluppano una velocita' intellettuale e una capacita' critica migliore.

Come affrontare la fatidica notte prima degli esami? Per quasi 7 esperti su 10 (77%) passare la vigilia continuando a ripetere i programmi scolastici e' inutile. Meglio, secondo 1 esperto su 2, dedicarsi alla lettura del proprio libro preferito. Dal romanzo al saggio, per docenti e psicologi l'importante e' che si legga.