Meningite a Milano, morta una prof di 55 anni: profilassi per 9 classi

di redazione Blitz
Pubblicato il 9 Febbraio 2017 - 12:45 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Un nuovo caso di meningite mette in allerta Milano. Si tratta di un’insegnante di 55 anni, ricoverata ieri, mercoledì 8 febbraio presso l’ospedale San Paolo e deceduta oggi: le sue condizioni erano apparse fin da subito gravissime. La donna insegnava all’istituto tecnico superiore “Curie Sraffa” di via Fratelli Zoia 130, nella zona ovest di Milano. In mattinata l’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera, aveva confermato la diagnosi: si tratta di una infezione da meningococco. La Regione ha inoltre aggiunto che “al momento sono in corso ulteriori esami per l’identificazione del ceppo” e che si sta avviando la profilassi “innanzitutto per i contatti stretti”.

Nel pomeriggio è prevista una riunione nella scuola dove insegnava la donna, l’Istituto Sraffa, con genitori e docenti per dare tutte le informazioni. La professoressa insegnava in nove classi della scuola: per questo, l’Ats di Milano (la ex Asl) ha deciso di sottoporre i ragazzi di tutte queste classi alla profilassi antibiotica. Nella scuola, dalle 11 di stamattina, non si può accedere a causa delle procedure in corso.

L’insegnante era ricoverata nel reparto di Rianimazione a causa di uno “shock settico in sepsi meningococcica“, ovvero una infezione da meningococco che ha attaccato organi vitali. E’ stata intubata, ma ha sviluppato una insufficienza multi organo che le è stata fatale.

“Nella serata di giovedì – ha chiarito l’assessore – sono stati raggiunti i contatti extra scolastici (4 famigliari e 7 amici) che sono già stati sottoposti a profilassi antibiotica. Nel rispetto dei protocolli internazionali di intervento, avvieremo quindi la profilassi innanzitutto ai contatti più stretti della paziente cioè i ragazzi delle nove classi in cui insegnava e i colleghi docenti. Successivamente, sulla base delle indicazioni degli esperti, estenderemo la profilassi qualora necessario ad altri contatti all’interno della scuola”.

L’assessore regionale, infine ha ribadito che l’attenzione per le infezioni da meningococco resta alta, ma attualmente l’emergenza è assente.