MESSINA – Ha chiamato il sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca, ”Buzzanchino” durante una trasmissione in onda su una tv locale messinese ed e’ stata condannata a un’ ammenda di 280 euro. E’ questa la decisione del gup di Messina Maria Teresa Arena nei confronti della giornalista Adele Fortino, che dopo aver storpiato il cognome del sindaco era stata denunciata da Buzzanca. La giornalista, che e’ moglie dell’assessore regionale all’Istruzione Mario Centorrino, ha annunciato ricorso.