Messina-Reggina 0-1: le FOTO
Pubblicato il 31 Maggio 2015 - 13:24 OLTRE 6 MESI FA
MESSINA – Messina-Reggina 0-1: guarda le foto del derby dello Stretto, gara di ritorno dei playout di Lega Pro Unica 2014-15. È finita con le lacrime dei 4.500 messinesi e la gioia dei 1.000 tifosi reggini che hanno attraversato lo Stretto col sogno di un’impresa in cui nessuno poteva credere il 9 maggio. Alla fine del campionato la Reggina era retrocessa in serie D. Ma i due punti riassegnati dal Coni l’hanno fatta rientrare nel discorso playout e l’hanno messa di fronte ai rivali del Messina, che in campionato avevano vinto tutte e due le partite (1-0 al Granillo, 4-1 al San Filippo). Nei playout è stata la Reggina a vincerle tutte, andata e ritorno. Guarda gol e highlights. Le FOTO della partita di andata.
Messina-Reggina 0-1: tabellino e marcatori. MARCATORE: Balistreri al 42’ s.t.
MESSINA (4-3-1-2) Berardi 5,5; Benvenga 5,5, Stefani 5,5 (dal 1’ s.t. Donnarumma 5,5), Pepe 6, Silvestri 5,5; Mancini 6 (dal 32’ s.t. Bonanno 5), Izzillo 5, Nigro 5 (dal 40’ s.t. Damonte s.v.); Ciciretti 6; Corona 6, Orlando 5,5. (Iuliano, Cane, Altobello, Rullo, Bonanno). ALL. Di Costanzo 5.
REGGINA (4-1-3-2) Belardi 6; Ungaro 6, Cirillo 6, Aronica 6, Di Lorenzo 6; Salandria 6; Armellino 5,5 (dal 33’ s.t. Velardi 6), Zibert 6, Benedetti 5,5; Insigne 5,5 (dal 34’ s.t. Balistreri 7 ), Viola 6 (dal 16’ s.t. Magri 6). (Kovacsik, Maimone, Gallozzi, Balistreri, Di Michele). All. Tedesco 6,5.
ARBITRO: Martinelli di Roma 6,5.
NOTE: paganti 5.607, incasso di 65.717 euro. Espulsi il tecnico Tedesco, Benedetti al 10’ s.t., Aronica al 45’ s.t.; ammoniti Ciciretti, Pepe, Benvenga, Zibert, Stefani (M) e Belardi. Angoli 12-0. Scrive Francesco Caruso sulla Gazzetta dello Sport:
Precipita il Messina. Il campo ha detto la verità: risultato ineccepibile nei 180 minuti. Retrocede la squadra peggiore. Giallorossi incapaci di reagire, di concludere nello specchio della porta, persino in superiorità numerica. Il gol che timbra la resurrezione amaranto è lo specchio della sfida: giunge in 10 contro 11 e su gioco da fermo. Dalla trequarti calcia Zibert e testa vincente di Balistreri. La Reggina non vinceva a Messina da 26 anni, dal 1989, in B, gol di Simonini. Agli amaranto, dopo il successo nell’andata bastava il pari, ma riescono ad andare oltre vincendo anche nel ritorno. E dire che durante il campionato i giallorossi si erano imposti sia in casa che fuori. Ma la Reggina di Foti ha sette vite, retrocessi ancora prima degli spareggi, ripescati con i due punti restituitigli dal Coni, scalzando il Savoia.
TENSIONE. Nel primo tempo gli unici pericoli li crea la squadra calabrese. Nella ripresa molti episodi sgradevoli. La gara riprende con un quarto d’ora di ritardo. E l’allenatore amaranto in tribuna per un’espulsione rimediata nel tunnel al rientro negli spogliatoi, dove ci sarebbe stata molta tensione tra i giocatori delle due squadre, che sarebbe sfociata nell’aggressione del difensore Cirillo nei confronti di uno steward, medicato nell’infermeria dello stadio e intenzionato a sporgere querela. I fatti si sarebbero svolti davanti agli ispettori della Lega, ma non della terna arbitrale. La gara riprende con un quarto d’ora di ritardo e viene sospesa due volte per lancio di fumogeni, vengono espulsi anche Benedetti e Aronica. Gli assalti sconclusionati dei padroni di casa non producono nulla. Solo un tiro nello specchio della porta (una girata di Orlando). Troppo poco per sperare di sopravvivere. Infine, la festa amaranto e le lacrime giallorosse.