Milano: ragazzo egiziano ucciso a coltellate, rivolta in strada

Pubblicato il 13 Febbraio 2010 - 19:31 OLTRE 6 MESI FA

Almeno un centinaio di stranieri stanno dando vita a Milano, a una rivolta nella zona periferica di via Padova, uno dei quartieri più multietnici del capoluogo lombardo dopo l’omicidio di un giovane egiziano da parte di sudamericani.

Secondo quanto confermato dalla polizia, gruppi di nordafricani stanno spaccando auto e danneggiando negozi prevalentemente gestiti da sudamericani.

In base a quanto si è appreso, i gruppi di nordafricani infuriati non si stanno limitando ai danneggiamenti, ma hanno aggredito anche alcune persone, prevalentemente di etnia latino-americana. Al momento non è noto se ci siano persone ferite in modo serio. Poi un folto gruppo si è riunito in un corteo improvvisato e si è diretto verso il Consolato egiziano sito in via Porpora. Il quartiere si è riempito delle volanti di polizia.

L’omicidio, avvenuto alle 17,40 per strada in via Padova all’altezza del numero civico 80, secondo una prima ricostruzione della Questura, è da un diverbio nato per motivi banali fra tre africani e cinque latino-americani su un autobus. I gruppi, scesi dal mezzo pubblico, si sono affrontati. Un egiziano di 19 anni, raggiunto da una coltellata al torace è morto quasi all’istante. Gli altri due sono stati feriti, ma non sono in pericolo di vita. Quando medici e polizia, terminati i rilievi, stavano rimuovendo il corpo sono iniziate le proteste che si sono fatte sempre più violente tanto da richiedere l’intervento delle forze dell’ordine.