CAMPOBASSO – In Molise c’è carenza di medici, e così l’Azienda sanitaria regionale cerca dottori… in pensione. “In considerazione delle difficoltà di reclutare dirigenti medici, si autorizza l’Asrem all’espletamento di procedure per il conferimento di incarichi libero professionali estese anche a medici specialisti in quiescenza”, ovvero in pensione. Scrive il Commissario alla Sanità del Molise, Angelo Giustini, nella direttiva trasmessa all’Azienda sanitaria regionale.
Il provvedimento segue la nota trasmessa ai vertici aziendali dal direttore facente funzioni della Unità operativa complessa (Uoc) di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Cardarelli di Campobasso, nella quale viene evidenziata la “gravissima criticità di personale medico in dotazione”, accanto a “grosse difficoltà a garantire una corretta turnazione”.
Dalla medicina d’urgenza alla pediatria, nei prossimi anni “non basteranno i neo specialisti a sostituire chi andrà in pensione” e il saldo tra chi entra e chi esce, nel periodo 2018-2025, si tradurrà in una mancanza di 16.700 medici. In testa tra le regioni che saranno più in difficoltà troviamo Sicilia, Piemonte e Toscana. E’ quanto denuncia un nuovo studio del sindacato Anaao Assomed, che disegna la mappa delle carenze di specialisti e punta il dito contro “l’errata programmazione delle borse di specialità perpetrata negli anni passati”. (Fonte Ansa).